lunedì 17 marzo 2008

Buon San Patrizio a tutti

Sembrerà strano ma l'evento principale del calendario irlandese non nasce in Irlanda, ma vede i primi festeggiamenti a Londra e in America.
Per cominciare, la più remota testimonianza di un St. Patrick's Day, celebrato fuori dall'Irlanda, è fornita da Jonathan Swift, l'autore dublinese dei Viaggi di Gulliver.
Nel suo Diario a Stella lui annotava che nel 1713 il Parlamento di Westminster era chiuso perché era St. Patrick's Day e che Londra era talmente piena di decorazioni da pensare che tutto il mondo fosse irlandese.
Approdando in America, invece, il primo incontro di irlandesi in onore di S. Patrizio risale al 17 marzo 1737 a Boston. Nonostante oggi la festa di San Patrizio sia strettamente legata ai cattolici, è bene precisare che allora i protagonisti dei primi festeggiamenti furono dei Protestanti irlandesi emigrati in America e che, nella maggior parte dei casi, i cattolici erano rigorosamente esclusi. Solo più tardi, tra il XIX e il XX secolo, i cattolici si unirono alle celebrazioni del St Patrick's Day. Le prime parate in Irlanda risalgono al tardo Ottocento, nate dal crescente nazionalismo dell'epoca. A differenza dei festeggiamenti americani, il St. Patrick's Day in Irlanda è nato come festa religiosa: sembrerà assurdo, ma fino agli anni '70 i pub avevano l'obbligo di chiudere il 17 marzo! Solo nel 1995 St Patrick's Day diventò una festa nazionale in Irlanda.

Il Festival e i festeggiamenti

In Irlanda, dove ogni anno raduna centinaia di migliaia di persone, la festa di san Patrizio è un pretesto per incontri allegri e colorati tra gli irlandesi rimasti in patria e quelli emigrati, che vengono a marciare in file serrate, fanfare in testa, tornando così almeno per un giorno alle origini e riaffermando un'identità che è lungi dall'essere in ribasso come pretendono alcuni.
La ricorrenza si celebra in casa o al pub con gli amici, indossando un indumento verde (il colore del trifoglio e simbolo della stessa irlanda) o bevendo una pinta di birra verde (tipica per questa occasione). La tradizione vuole che tutti indossino il trifoglio d'Irlanda il giorno di San Patrizio!
Il 17 Marzo porta fortuna trovare un quadrifoglio (il doppio della fortuna che porterebbe se trovato in un giorno qualunque) e vestirsi di verde (in Irlanda i bambini a scuola imbrattano di verde i compagni non vestiti ad hoc per l'occasione!).
Per gli irlandesi bastano solo due ingredienti per assicurare una notte di "craic" (divertimento): la musica e il bere. E per chi ha deciso di passare il San Patrizio con loro sa già che questi due ingredienti certo non mancheranno.
Per essere facilmente 'adottati' ad una festa irlandese di San Patrizio la strada più breve è esibire un distintivo a forma di trifoglio. Potete procurarvene uno presso l'associazione benefica irlandese Goal che li mette in vendita devolvendo i proventi alle popolazioni povere.
In ogni caso, una volta indossato il badge bisogna 'affogarlo'. Tutto ciò di cui avete bisogno è una bottiglia e alcuni amici. Cercate il pub irlandese più vicino e affogate il vostro trifoglio in una buona pinta di birra. Potreste essere coinvolti in una session con i musicisti o, se il bere è buono e la musica vi scorre nelle vene, farne partire una voi!


Speriamo che l'anno prossimo i miei impegni mi permettano di andarci!!!

3 commenti:

Jack Silver ha detto...

ma se ti affoghi già tutti i sabati nel tuo adorato Braulio...

Anonimo ha detto...

per noi altri tifosi del Celtic, quella di San Patrizio è una grande ricorrenza!!!
mi è piaciuta questa ricostruzione storica, non ne sapevo nulla a riguardo

Anonimo ha detto...

Thanks for writing this.